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Coro di voci bianche

Cento voci in armonia

Il Coro di Voci Bianche ha raccolto nel 2010 l’eredità dello storico Coro di voci bianche del Teatro alla Scala, fondato nel 1984, affidato nel corso degli anni alla direzione di Gerhard Schmidt-Gaden, Nicola Conci e, dal 1994 a tutt’oggi a Bruno Casoni.

Sin dalla sua fondazione, il Coro di voci bianche partecipa regolarmente alle produzioni d’opera e di balletto e ai concerti del Teatro alla Scala ed è ospite delle stagioni d’importanti istituzioni musicali quali l’Orchestra Filarmonica della Scala, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano, l’Orchestra Sinfonica di Milano, il Teatro Comunale di Firenze, il Teatro Comunale di Bologna.

Nel 1998 il Coro di voci bianche ha collaborato all’incisione de La bohème di Puccini con i complessi scaligeri, sotto la direzione di Riccardo Chailly. Numerose le composizioni scritte appositamente per il Coro di voci bianche dell’Accademia scaligera da autorevoli compositori quali Azio Corghi, Sonia Bo, Bruno Zanolini, Alessandro Solbiati e Carlo Pedini.

Molto intensi gli impegni artistici al Teatro alla Scala. Fra i titoli d’opera e di balletto più recenti, molti dei quali a inaugurazione di stagione, si annoverano Carmen (2015), Tosca (2015 e 2019), Cavalleria rusticana (2015), Turandot (2015 e 2024), CO2, (2015), Der Rosenkavalier (2016), La bohème (2017 e 2023), Hänsel und Gretel (2017), Attila (2018), Lo Schiaccianoci (2018 e 2022), Die tote Stadt (2019), La dama di picche (2022), La Gioconda (2022), Boris Godunov (2022), Werther (2024).

Nell’ambito dell’attività concertistica, sempre alla Scala, si ricordano nel 2013 il concerto di Natale diretto da Daniel Harding, nel 2015 il concerto con i Wiener Philarmoniker sotto la direzione di Mariss Jansons, la Terza Sinfonia di Mahler diretta da Iván Fischer con la Budapest Festival Orchestra (2016), da Riccardo Chailly con la Filarmonica della Scala (2017) e da Daniele Gatti con l’Orchestra del Teatro alla Scala (2022), e la Sinfonia n. 8 di Mahler diretta da Riccardo Chailly (2023). A questi si aggiungono gli appuntamenti inseriti nel progetto “Grandi Spettacoli per piccoli” da Il piccolo spazzacamino di Britten (2016 e 2024) a Il piccolo principe opera commissionata dal Teatro alla Scala a Pierangelo Valtinoni su libretto di Paolo Madron (2023) ai concerti diretti annualmente da Bruno Casoni, con Marco De Gaspari al pianoforte e a quelli del ciclo "Lalla e Skali" affidati alla regia di Mario Acampa.

Menzione a parte merita la partecipazione del Coro a "La Scala in città", iniziativa inaugurata dal Comune di Milano nel 2021 per portare la musica e la danza in diversi luoghi della città, interessando tutto lo spazio urbano milanese.

Significativa anche l’attività in altri prestigiosi teatri e festival di rilievo internazionale. Si ricordano, fra gli altri, nel 2014 l’omaggio a Fausto Romitelli sotto la direzione di Fabián Panisello nell’ambito del 23° Festival di Milano Musica; nel 2016, per il Ravenna Festival, il concerto "Le vie dell’amicizia: Ravenna-Tokyo", sotto la direzione di Riccardo Muti; nel 2017 Die Zauberflöte per la Stagione lirica di OperaLombardia a Bergamo, Brescia, Como, Cremona e Pavia, e, nel 2018, nella Basilica di San Michele Maggiore a Pavia, per la prima edizione del Festival di Musica Sacra, il concerto con il Giardino Armonico diretto da Giovanni Antonini.

Nel 2019 il Coro di voci bianche ha partecipato al Castello di Chambord alla cerimonia d’apertura delle celebrazioni per i 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci, esibendosi alla presenza del Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella e del Presidente della Repubblica Francese Emmanuel Macron.

Nel 2021 il Coro è stato protagonista di diversi concerti. Fra gli altri, si ricorda il concerto di chiusura del Progetto "La Scala fa Scuola. Un Coro in Città", iniziativa che, grazie alla creazione di quattordici cori nelle scuole primarie milanesi, ha visto esibirsi al Castello Sforzesco di Milano il Coro scaligero al fianco dei bambini dei cori della città. Il Coro ha quindi vissuto un’esperienza molto particolare esibendosi in “alta quota” a Pejo 3000 per l’evento clou del progetto artistico dalla forte matrice ecologista "Uno di un milione", nato da un’idea del Collettivo OP e realizzato in collaborazione con l’Azienda per il Turismo della Val di Sole. 

Non è mancata un’esperienza altrettanto originale come il concerto realizzato in concomitanza con la partenza dei lavori di restauro della Torre Velasca, con l’Orchestra dell’Accademia diretta da Speranza Scappucci, oltre alla partecipazione di uno degli allievi come solista al Requiem mediterraneo, opera di Sebastiano Cognolato dedicata al tema dei migranti, eseguita in prima assoluta al Teatro dell’Arte di Milano.

 

Highlights

1984
Viene fondato il coro bianco scaligero
1994
Ne assume la direzione Bruno Casoni
100+
Le voci che lo compongono

In scena!

Coro di bambini in scena durante una rappresentazione teatrale

Titoli

Il Coro di voci bianche partecipa regolarmente alle produzioni del Teatro alla Scala. Fra i titoli più recenti si ricordano Carmen (2015), Tosca (2015 e 2019), Cavalleria rusticana (2015), Turandot (2015 e 2024), CO2(2015), Der Rosenkavalier (2016), La bohème (2017 e 2023), Hänsel und Gretel (2017), Attila (2018), Lo Schiaccianoci (2018 e 2022), Die tote Stadt (2019), La dama di picche (2022), La Gioconda (2022), Boris Godunov (2022), Werther (2024).

Composizioni dedicate

Azio Corghi, La morte di Lazzaro
Sonia Bo, Isole di luce
Bruno Zanolini, Beati parvuli
Alessandro Solbiati, Surgentes
Carlo Pedini, Magnificat