Giovedì 12 novembre, alle 17, l’Ensemble da camera “Giorgio Bernasconi” apre al Ridotto dei Palchi del Teatro alla Scala il nuovo ciclo de “I concerti dell’Accademia”, sotto la direzione di Marco Angius.
In programma, due prime esecuzioni: Sette rose più tardi (2003) di Luca Mosca, in prima assoluta, e Aquae (2014) di Valerio Sannicandro, in prima italiana. A questi si aggiungono due pezzi del Novecento storico, Pupazzetti di Alfredo Casella e Kammermusik n.1 di Paul Hindemith.
Con il concerto si apre la stagione 2015/16 dell’Ensemble, originale progetto biennale che vede impegnati 15 giovani musicisti nello studio e nell’esecuzione di programmi di musica contemporanea, un repertorio che raramente viene affrontato durante il periodo di studi.
I prossimi appuntamenti al Ridotto dei Palchi saranno il 28 gennaio 2016, sotto la direzione di Antonio Ballista e il 17 marzo, sotto la direzione di Tito Ceccherini.
INGRESSO LIBERO
L’ingresso è gratuito previo ritiro di un biglietto di ingresso presso la Biglietteria Centrale del Teatro alla Scala – Duomo, dalle ore 12 alle 18 a partire da una settimana prima di ciascun Concerto. A partire da un’ora prima dell’inizio del Concerto i biglietti ancora eventualmente disponibili potranno essere ritirati presso la Biglietteria Serale, via Filodrammatici 2.
PROGRAMMA
Luca Mosca
Sette rose più tardi (2003), per otto strumenti – Prima esecuzione assoluta
Alfredo Casella
Pupazzetti op. 27 ter (1918)
I. Marcetta
II. Berceuse
III. Serenata
IV. Notturnino
V. Polka
Valerio Sannicandro
Aquae (2014), per otto strumenti – Prima esecuzione italiana
Paul Hindemith
Kammermusik n. 1 Op. 24 (1922)
I. Sehr schnell und wild
II. Mäβig schnelle Halbe, Sehr streng im Rhythmus
III. Quartett, Sehr langsam und mit Ausdruck
IV. Finale 1921
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